PowerPoint: diapositive mastro

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Trasformare un documento in un modello è soltanto il modo più primitivo per creare un template riutilizzabile: PowerPoint offre anche strumenti più sofisticati, che possono essere attivati selezionando la scheda Visualizza e poi passando alla visualizzazione Schema diapositiva, nella sezione Visualizzazioni master. La nuova scheda Schema diapositiva conterrà moltissimi strumenti per modificare l’aspetto della diapositiva mastro; l’elenco di sinistra non mostrerà più la sequenza delle diapositive del documento, ma l’insieme degli schemi e dei layout: nel gergo di PowerPoint, uno Schema diapositiva è un template grafico con eletti comuni, come sfondo, caratteri, loghi, combinazioni di colori e così via. All’interno di ogni schema è memorizzato un numero variabile di layout, che sono gli scheletri dei vari tipi di diapositiva: si possono trovare impostazioni per diapositive con titolo è testo, solo titolo, contenuti affiancati, liste puntate e così vis. Il numero e la struttura dei layout contenuti in uno schema diapositiva dipende dal modello creato; niente impedisce di creare nuovi layout specifici per una tipologia di contenuto utilizzato di frequente o di eliminare quelli presenti nei modelli di partenza ma non utilizzati.

PowerPoint-diapositiva-mastroGli strumenti della scheda Schema diapositiva permettono di modificare l’aspetto è la struttura dei layout fin nei minimi dettagli. Per avere sempre sotto controllo l’aspetto delle diapositive è utile inserire elementi fittizi come testi, immagini, grafici e così via, usando le funzioni presenti nel menù Inserisci segnaposto.

Naturalmente si possono modificare tutte le proprietà di ogni elemento inserito, come il colore, il font o la dimensione del carattere, la posizione delle immagini, eventuali aspetti applicati e moltissimo altro ancora. Si possono aggiungere sfondi, all’intera diapositiva o ai singoli elementi, inserire oggetti grafici e anche modificare le dimensioni della diapositiva, scegliendo il rapporto d’aspetto standard o un dimensione personalizzata.

Anche durante la personalizzazione dei layout non è necessario impostare ogni singola proprietà da zero: PowerPoint permette di richiamare una galleria di temi che modificano l’intera struttura delle diapositive con un click. Si può quindi partire da un design gradevole e ben strutturato, per modificare e personalizzare soltanto alcuni aspetti: potrebbe addirittura essere sufficiente cambiare lo sfondo e aggiungere un logo.

Aggiungere immagini e video. Le ultime versioni di PowerPoint hanno semplificato drasticamente i passi necessari per aggiungere grafica e perfino video alle diapositive di una presentazione: quando si crea una nuova diapositiva generica, infatti, la cornice del contenuto principale contiene anche una serie di 6 icone semitrasparenti, che permettono di aggiungere velocemente altrettante tipologie informazioni. Le icone della prima riga consentono l’inserimento rapido di tabelle, grafici ed elementi SmartArt, mentre la seconda è dedicata alle immagini e ai video. Le icone per inserire una fotografia sono due: la prima è pensata per caricare una immagine presente nel computer, mentre la seconda per cercarla sul web.

PowerPoint-aggiungere-immagini-e-video-presentazionePowerPoint-aggiungere-immagini-e-video-presentazione Nel caso di video, invece, lo strumento rapido permette solo di collegare un video remoto. L’inserimento di una immagine locale è semplice, corrisponde alla classica finestra di dialogo di Explorer per selezionare l’immagine cercata. Nel caso di video, PowerPoint apre una finestra per scegliere il servizio da utilizzare (Bing immagini, oppure, Flicker, oneDrive e Facebook). Si può anche fare una ricerca per soggetto, etc.. Allo stesso modo si possono caricare i video con l’aggiunta di YouTube come sorgente. I filmati remoti non verranno incorporati all’interno del file della presentazione; per poterli riprodurre anche il computer utilizzato durante la presentazione, dovrà essere connesso ad internet e consentire l’accesso al sito da cui proviene il flusso video. Se si vuole incorporare il video nella presentazione, si può scaricare il video da YouTube utilizzando il servizio web ClipConverter: basta visitare l’indirizzo www.clipconverter.cc/it, inserendo nella prima casella l’indirizzo del filmato YouTube da scaricare e premere il pulsante continua. Prima di scaricare i video che volete mostrare nelle vostre presentazioni è opportuno verificarne i termini della licenza d’uso.