Doppia protezione contro i malware

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L’Internet Security Suite di G Data si conferma molto efficace, grazie anche all’uso di due motori di scansione che lavorano in parallelo.

Il software antimalware della società tedesca G Data utilizza da tempo due motori di scansione che lavorano in parallelo. Attualmente uno è sviluppato in casa e l’altro è in licenza da BitDefender. In effetti le ultime analisi comparati ve svolte da laboratori indipendenti, come A V-Test, hanno evidenziato prestazioni lusinghiere sia nell’individuazione di campioni di malware conosciuti e diffusi sia nella protezione dai cosiddetti attacchi O-day, cioè malware e altri pericoli appena scoperti. La garruna di G Data per Windows è composta da tre prodotti:

AntiVirus, la suite Internet Security e il pacchetto Total Protection, che include anche funzioni di backup nel cloud, cifratura dei dati e alcuni strumenti aggiuntivi, come quello dedicato alla gestione e alla rimozione dei plug-in per i browser.

L’installazione è molto semplice: se si sceglie l’opzione predefinita l’installer completa tutte le operazioni senza richiedere l’intervento dell’utente. Dopo un riavvio del sistema la protezione è subito attiva, e la suite rimane vigile nell’area di notifica della barra degli strumenti. Una finestra di configurazione iniziale permetterebbe però di scoprire e attivare alcune funzioni.

La finestra principale (SecurityCenter) evidenzia in modo chiaro lo stato della protezione, l’aggiornamento del database e l’attivazione dei vari moduli. Altre quattro schede permettono di accedere ai moduli antivirus, firewall, protezione minori e autostart manager, un semplice strumento di ottimizzazione che permette di ritardare o disabilitare i programmi avviati automaticamente insieme al sistema operativo.

G Data Internet Security include naturalmente l’antivirus, un firewall che si sostituisce a quello di Windows, un antispam, g-data-internetsecurity_2str1unenti di parental control e altre utility. L’antivirus offre le consuete funzioni di protezione in tempo reale e la scansione automatica durante i periodi di inattività del computer, a cui si aggiungono la verifica dei messaggi email attraverso un proxy che lavora con Smtp, Pop3 e Imap (Outlook invece è protetto tramite un plug-in dedicato) e la protezione Web. Quest’ultima effettua il monitoraggio delle connessione Http alla ricerca di contenuti malevoli, verifica i comportamenti delle pagine Web (invio di indirizzi, apertura di Uri infette) e integra uno str1unento antiphishng.

Queste funzioni si sono din1ostrate complete ed efficaci, anche se gli strumenti integrati in alcuni browser (in particolare Firefox e Chrome) possono ormai garantire risultati analoglù. Il firewall ha l’impostazione moderna: per default è attiva la modalità pilota automatico, che decide automaticamente come comportarsi di fronte a ogni evento: l’utente non viene quindi bersagliato da finestre di richiesta o informative. La protezione è ottima: con la configurazione di default il computer diventa completamente invisibile dall’esterno.

Il firewall permette di creare regole personalizzate, per gestire programmi o servizi particolari, e di modificare il livello di sicurezza globalmente  o variando la configurazione nei minimi dettagli.

La funzione antispam ha evidenziato luci e ombre: il motore di identificazione non ha individuato nessun falso positivo, ma ha anche lasciato passare qualche messaggio indesiderato di troppo. Abbinando le funzioni della security suite con quelle offerte da molti provider email e dai client di posta elettro1ùca il risultato complessivo è comunque molto soddisfacente.

G Data Internet Security offre poi w1 semplice sistema di protezione dei minori, che consente di impostare contenuti autorizzati e proibiti (whitelist e blacklist basate su keyword personalizzabili) e di limitare gli intervalli d’uso del computer e di accesso a Internet con granularità giornaliera, settimanale e mensile. L’impatto sulle prestazioni è nella media del settore, ed è mitigato da alcw1e soluzioni (come la scansione durante i momenti di inattività) che rendono la suite meno invasiva. Raggiungendo la finestra delle impostazioni si può comunque decidere se attivare entrambi i motori di scansione oppure soltanto uno, diminuendo ancor di più il peso computazionale.